fbpx

Attualità

Instituto Bernabeu crea la prima Unitá Internazionale di Intelligenza Artificiale (IA) applicata alla Medicina Reproductiva

26-05-2023

Instituto Bernabeu crea la prima Unitá Internazionale di Intelligenza Artificiale (IA) applicata alla Medicina Reproductiva

L’obiettivo é divulgare le conoscenze in questo campo e convalidare scientificamente soluzioni che abbiano un’applicazione reale e migliorino i tassi di successo dei pazienti.

La clinica spagnola è pioniera mondiale nello sviluppo della ricerca per aumentare i tassi di gravidanza con l’Intelligenza Artificiale.

Una persona su sei nel mondo soffre di infertilità. Sempre più spesso abbiamo esempi di persone che devono ricorrere a cliniche di fertilità per poter avere un figlio. Di fronte a questo problema sociale, la medicina si avvale della tecnologia, i cui progressi stanno già fornendo soluzioni per aumentare le possibilità di ottenere una gravidanza.

Dopo una riconosciuta traiettoria di ricerca nell’uso dell’Intelligenza Artificiale, l’Instituto Bernabeu ha appena creato la prima unità internazionale specializzata in IA applicata alla Medicina Riproduttiva. Il suo obiettivo è diffondere le conoscenze in questo campo e convalidare scientificamente soluzioni che abbiano applicazioni reali e migliorino i tassi di successo nei pazienti.

La creazione di questa prima unità è un grande passo avanti per la medicina riproduttiva, poiché rafforza il lavoro dei professionisti e migliora la loro pratica clinica. L’unità è preparata per fornire soluzioni specifiche e personalizzate ai pazienti, ottimizzando ogni trattamento.

“Questa unità, pioniera nel mondo, è il risultato del lavoro di successo svolto dai nostri scienziati nel campo dell’IA negli ultimi anni. Stiamo facendo progressi molto significativi nel conoscere sempre meglio ciascuno dei tre pazienti coinvolti in un trattamento di fertilità: la donna, l’uomo e l’embrione; e con l’IA siamo in grado di migliorare significativamente la possibilità di avere figli”, spiega il direttore medico del Gruppo IB, il Dottor Rafael Bernabeu.

“Sappiamo che il 20% delle pazienti che iniziano un trattamento di fecondazione in vitro con i propri ovuli avrà una risposta bassa. Grazie all’Intelligenza Artificiale, la diagnosi e la prognosi di queste pazienti miglioreranno in modo significativo”, afferma Andrea Bernabeu, co-direttrice medico del Gruppo IB. E questa è solo una delle tante applicazioni a cui scienziati e ginecologi dell’Instituto Bernabeu stanno già lavorando.

Per il 16% delle pazienti giovani sará necessaria l’IA

Si stima che il 16% delle pazienti di età inferiore ai 30 anni possa beneficiare dell’applicazione dell’IA. Si tratta di donne che, a priori, dovrebbero avere ovuli sufficienti per il trattamento ma che, a fronte della prognosi, hanno una bassa risposta alla stimolazione. In questo caso, un algoritmo di Intelligenza Artificiale può identificare le varianti genetiche che predispongono a una risposta ovarica inadeguata, contribuendo a far progredire la diagnosi e a personalizzare il trattamento con migliori risultati.

Team multidisciplinare

L’Unità internazionale specializzata in IA applicata alla medicina riproduttiva dispone di un’équipe multidisciplinare che comprende, medici specializzati in medicina riproduttiva, embriologi ed esperti in genetica, ció consente un approccio globale alla cura dei pazienti.

Tra i membri di questa nuova unità vi sono specialisti di alta professionalitá e riconosciuto prestigio in diversi settori. Il direttore medico dell’Instituto Bernabeu Mallorca, Dr. Jordi Suñol; il direttore dell’Unità di Embriologia del Gruppo Instituto Bernabeu, Dr. Jorge Ten; il biochimico, direttore dell’Unità di Difetti Congeniti, Dr. José Antonio Ortiz; e la direttrice di embriologia dell’Instituto Bernabeu Madrid, Leyre Herrero.

L’Unità Internazionale di IA applicata alla Medicina Riproduttiva dell’Instituto Bernabeu si aggiunge ad altre unità di trattamento specifiche del Gruppo, come l’Unità di Bassa Risposta Ovarica e l’Unità di Mancato Impianto e Aborti Ricorrenti.

Riconoscimiento internazionale

 L’Instituto Bernabeu è già un centro di riferimento per l’IA. Inoltre, il suo percorso ha ottenuto un ampio sostegno da parte della comunità scientifica, essendo stato selezionato quest’anno 2023 per offrire due presentazioni in questo campo durante il congresso organizzato dalla Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia (ESHRE), il più importante al mondo, che si svolge in Danimarca alla fine di giugno. In questa edizione, 2 dei 12 progetti di ricerca selezionati presentano risultati sull’applicazione dell’IA nella selezione degli embrioni e nella risposta ovarica.

L’istituto utilizza l’intelligenza artificiale come strumento di lavoro nella selezione degli embrioni coltivati in incubatrici time-lapse nel laboratorio di fecondazione in vitro (FIV). In questo caso, la tecnologia aiuta gli embriologi nel processo di selezione dell’embrione che ha maggiori probabilità di impiantarsi nell’utero materno. Inoltre, combina anche l’apprendimento automatico e la farmacogenetica per la previsione di risposte ovariche non ottimali. Un algoritmo di intelligenza artificiale è in grado di identificare le varianti genetiche che predispongono a una risposta ovarica inadeguata, contribuendo a far progredire la diagnosi e a personalizzare il trattamento. Il team di ricerca continua a lavorare per la piena integrazione di questi strumenti nelle operazioni quotidiane delle cliniche.

Informazioni sull’Instituto Bernabeu

Da oltre tre decenni, l’Instituto Bernabeu è all’avanguardia nella ricerca sulla medicina riproduttiva. Il gruppo di cliniche specializzate è guidato da Dr. Rafael e Dr.ssa Andrea Bernabeu. Ogni anno attira pazienti da tutto il mondo, in particolare da 137 Paesi. Dispone di 9 cliniche, di cui la seconda a Madrid di recente apertura, oltre che ad Alicante, Palma di Maiorca, Albacete, Cartagena, Elche, Benidorm e Venezia.

Questa rinomata istituzione spagnola ha una lunga storia e le sue pietre miliari includono la nascita di un bambino con l’uso di spermatidi per la prima volta in Spagna e la sesta nel mondo.

Più recentemente, l’ultimo congresso della Società Spagnola di Fertilità (SEF) ha riconosciuto il lavoro di ricerca assegnando il primo e il secondo premio per le comunicazioni cliniche e il secondo premio per la migliore comunicazione di base, basata sull’IA. In questo caso, la ricerca ha creato un modello di intelligenza artificiale con cui è possibile prevedere la probabilità di impiantare embrioni cromosomicamente normali.

Parliamo

La consigliamo senza impegno