Danni nel DNA spermatico e stress ossidativo. Ricerca realizzata dall’ Instituto Bernabeu e presentata al Congresso Americano di Fertilità (ASRM)

Recentemente il nostro gruppo ha presentato a Boston, in occasione del ritrovo di specialisti americani in medicina riproduttiva ASRM che ha avuto luogo nel mese di ottobre, un lavoro di R+S dove è possibile valutare l’effetto del danno ossidativo  nel DNA dello spermatozoo.

Questo stress ossidativo viene provocato da sostanze ossidanti, come le speci reattive di ossigeno (ROS) che si generano nel metabolismo dello spermatozoo. Le ROS colpiscono la fertilità maschile per il fatto che alcuni spermatozoi soffrono un danno ossidativo e una posteriore perdita della sua funzione.

Il danno ossidativo danneggia anche il nucleo della cellula, e pertanto la molecola che contiene l’informazione genética, il DNA. Le ROS interagiscono con il DNA ossidandolo e frammentando la sua struttura, per questo la frammentazione del DNA può ridurre la capacità fecondante dello spermatozoo.

Lo studio si è concentrato su due parti diverse. La prima basandosi sulla misurazione delle specie reattive di ossigeno con il Kit Oxisperm sui campioni seminali per studiare la relazione tra lo stress ossidativo e la frammentazione del DNA spermatico, non osservando differenze significative tra questi due parametri. Per questo si è dedotto che il livello di ROS non è un paramentro imprescindibile per generare la frammentazione del DNA nello spermatozoo.

La seconda parte dello studio ha riposto la sua attenzione sul ruolo che sviluppa il plasma seminale nella generazione di stress ossidativo nell’eiaculato. Nel nostro studio osserviamo che il plasma seminale ha una chiara implicazione nell’aumento del livello di stress ossidativo. 

LO STRESS OSSIDATIVO MISURATO NELL’EIACULATO NON SI RELAZIONA CON I DANNI DEL DNA SPERMATICO. J. Ll. Aparicio, J. Ten, R. Bernabeu, A. García-Peiró, M.C. Díaz and J. Gosálbez.