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Una nuova revisione degli studi pubblicati sugli embrioni a mosaico conclude che questi embrioni non dovrebbero essere esclusi per il trasferimento in FIV.

28-03-2024

Una nuova revisione degli studi pubblicati sugli embrioni a mosaico conclude che questi embrioni non dovrebbero essere esclusi per il trasferimento in FIV.

Un nuovo studio pubblicato su Reproductive Biomedicine Online offre una revisione completa sul mosaicismo embrionale nel campo delle tecniche di riproduzione assistita. Questa ricerca, guidata dal Gruppo di Interesse Genetico della Società Spagnola di Fertilità (SEF), di cui fa parte Belén Lledó, direttrice scientifica dell’Instituto Bernabeu Biotech, ha l’obiettivo di riassumere le attuali conoscenze sugli embrioni a mosaico e di servire come materiale di riferimento per i professionisti della medicina riproduttiva.

“La conclusione principale di questa revisione degli studi è che gli embrioni con un risultato a mosaico non dovrebbero essere scartati per il trasferimento”, spiega la dott.ssa Belén Lledó, “cosa che si tradurrà in un beneficio molto positivo per i pazienti, poiché, non scartandoli, avranno a disposizione un maggior numero di embrioni per il loro processo di FIV e quindi aumenteranno le percentuali di successo”.

Il mosaicismo embrionale è definito come la presenza di due o più popolazioni di cellule con diversa dotazione cromosomica in un embrione, e la sua prevalenza varia dal 2% al 20%. Gli embrioni a mosaico possono essere classificati in diversi modi, tra cui il numero di cromosomi affetti e la percentuale di cellule affette. Gli studi indicano che gli embrioni a mosaico hanno tassi di impianto, gravidanza e gravidanza clinica più bassi, nonché tassi di aborto più elevati rispetto agli embrioni euploidi (che hanno il numero corretto di cromosomi).

Sono stati pubblicati alcuni casi di persistenza del mosaicismo durante la gravidanza, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per confermare il tasso di persistenza. “La diagnosi prenatale è altamente raccomandata dopo il trasferimento di embrioni a mosaico. Tuttavia, le raccomandazioni delle società scientifiche sono contraddittorie per quanto riguarda la metodologia da utilizzare”, afferma la dottoressa Lledó.

To transfer or not to transfer: the dilemma of mosaic embryos – a narrative review

E. Muñoz, F. Bronet, B. Lledó, G. Palacios-Verdú, L. Martínez-Rocca, S- Altmäe, J. Pla

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