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Attualità

Gli effetti della musica come agente fisico per lo sviluppo dell’embrione

05-11-2015

Gli effetti della musica come agente fisico per lo sviluppo dell’embrione

Lo studio appartiene a uno dei lavori di ricerca che presenterà il nostro gruppo nel prossimo congresso di ASEBIR. 

La qualità dell’embrione è uno dei fattori più importanti per riuscire a restare incinta.  Per determinare la qualità dell’embrione si tengono presenti alcune caratteristiche come il numero di cellule nei primi tre giorni di sviluppo e se si produce o no la differenziazione cellulare durante il 5º giorno (formazione del blastocisto). Numerosi studi stabiliscono che la musica come agente fisico può aumentare la proliferazione cellulare e favorire la differenziazione cellulare. In questo studio si è cercato di migliorare la qualità embrionale esponendo gli embrioni a musica classica un’ora al giorno durante i 5 giorni in laboratorio. I risultati ottenuti mostrano che non esistono differenze significative tra gli embrioni di buona qualità né nel tasso di formazione di blastocisto nei due gruppi analizzati (quello esposto alla musica e quello non esposto). Ciononostante, si osserva una tendenza a notare una qualità leggermente migliore di embrioni di buona qualità e un tasso di formazione di blastocisti nel gruppo di embrioni esposti alla musica.  Per tanto, saranno necessari ulteriori studi per determinare l’effetto reale che produce la musica come agente fisico sulla qualità embrionale. 

 

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