L’Instituto Bernabeu sviluppa un innovativo sistema di tracciabilità degli embrioni per garantire la massima sicurezza nei laboratori di fecondazione in vitro

L’Instituto Bernabeu ha compiuto un passo decisivo nel campo della medicina riproduttiva con la progettazione e l’implementazione di un nuovo sistema informatico di tracciabilità degli embrioni, già operativo in tutti i laboratori di riproduzione assistita delle sue cliniche.

Il dottor Jorge Ten, direttore dell’Unità di Embriologia, spiega che si tratta del “sistema VRepro Witness, sviluppato insieme all’azienda tecnologica Naturalsoft, frutto di diversi anni di lavoro congiunto. Questa innovazione ottimizza i processi nei laboratori di fecondazione in vitro e garantisce il controllo assoluto di ogni fase critica, dal prelievo degli ovociti fino al trasferimento embrionale.”

Uno dei principali vantaggi di questo strumento è la completa integrazione in un’unica piattaforma. Il software riunisce nello stesso ambiente la cartella clinica, le immagini e il monitoraggio dello sviluppo embrionale, insieme al sistema di tracciabilità. In questo modo, gli embriologi dell’Istituto Bernabeu dispongono di informazioni centralizzate e collegate, che facilitano una gestione dei dati più rapida e sicura durante i trattamenti.

Il sistema integra inoltre funzioni avanzate che offrono un ulteriore livello di sicurezza nelle fasi più delicate. Tra queste spicca la doppia verifica da parte di un secondo specialista in procedure chiave come la microiniezione dello spermatozoo o la crioconservazione degli ovociti. Questo protocollo rafforza l’affidabilità e riduce al minimo qualsiasi margine di errore, contribuendo alla serenità sia dei pazienti sia dei team medici.

Un’altra caratteristica distintiva del nuovo software, progettato su misura per le esigenze dei pazienti, è la capacità di riconoscere e registrare automaticamente i materiali impiegati in ciascun processo. Grazie a questa funzionalità, il laboratorio può controllare con precisione le risorse utilizzate in ogni intervento, aggiungendo così un ulteriore livello di tracciabilità e sicurezza che si affianca al controllo umano.

Il sistema è già in funzione in tutti i laboratori di fecondazione in vitro dell’Instituto Bernabeu e rappresenta un progresso tecnologico che consente di unificare la gestione clinica e quella di laboratorio in un’unica piattaforma. La sua adozione rafforza gli standard di qualità e sicurezza nella riproduzione assistita e stabilisce un nuovo punto di riferimento nell’uso di strumenti digitali applicati alla medicina riproduttiva.